Ayline Olukman

Fotografa, Ayline cattura immagini dell'America che sembrano stranamente familiari e che sembrano catturare un momento sospeso nel tempo. Paragona i suoi dipinti alle immagini fisse dei film; costruendo una scena per lo spettatore, impostando solo il tono e invitandolo a creare la propria narrativa personale dal suo lavoro. Il tempo di Ayline sulla strada le permette di essere completamente libera dai confini, abbracciando le esperienze del suo viaggio. Mentre cattura queste avventure
durante le sue peregrinazioni attraverso la sua macchina fotografica, lo condivide con una reinterpretazione su tela ad olio e i colori costruiscono una narrazione completamente nuova.
Il processo di creazione del suo lavoro sembra il suo film. Il metodo di Ayline per creare questi pezzi è simile alla tecnica per realizzare un arazzo. La fotografia stampata in bianco e nero è apposta sulla tela per creare una seconda pelle. Ayline stampa le sue fotografie, prive di colore, per aggiungere la propria personalità all'arte. Dipingendo a strati sottili, è in grado di aggiungere profondità alla fotografia. Nuovi colori emergono mentre dipinge ogni strato; prima uno strato di blu, poi il giallo aggiunto sopra crea un verde. Usa anche spessi tocchi di pittura a olio per aggiungere dettagli al
fotografie. Questo processo è individualmente unico come la stessa Ayline, una viaggiatrice che sperimenta le gioie e le delizie della vita.
Ayline Olukman è ampiamente esposta in Francia, New York, Bruxelles, Basilea, Londra, Göteborg, Shanghai, Lisbona e Istanbul. Ha pubblicato 4 libri basati su fotografie, testi e dipinti: Small Eternity (2012), America (2015), La Mue (2019) e Elysian Fields (2021).
Originaria di Strasburgo, Francia, è stato nel 2015 al Point B di Brooklyn dove ha avuto una residenza e ha lavorato a New York fino al 2018. Quell'anno è stata nominata finalista Voies-Off ai Rencontres de la photographie d'Arles e anche ha partecipato alla residenza dell'International Art Center di Shangjin in Cina. Nel 2019 ha vinto il Premio del Verzasca Foto Festival (Svizzera). È stata nominata da Freelens per il MentorPrize nel 2021. Quest'anno, 2022, ha più mostre a Parigi, Bordeaux, Lisbona e a giugno sarà la sua personale
mostra alla Galerie l'Atelier di Chelsea, New York.